Fratello Carissimo
Voi siete la calamita de’ malanni. È possibile che adesso abbiate un così gran vespaio sollevato a trafiggervi? Non saprei sopra di ciò che rispondervi, se non se con due parole.
Se lo meritate, correggetevi: se non lo meritate non ne fate conto.
Eccovi il frontespizio del mio oratorio#1. Avvertite nulla di meno che non è sicuro che si canti. L’augustissimo padrone ha la podagra ne’ piedi, e non sappiamo ancora se per martedì sarà in istato di andare in chiesa. Quando non possa; l’oratorio non si canta, non si pubblica, et a me non è permesso mandarlo#2. Salutate tutti di casa, abbracciate il signor Peroni#3, e credetemi
il Vostro Affezionatissimo Fratello
Pietro Metastasio