Vienna, 4#1 dicembre 1771
Illustrissimo Signore Signore e Padron Colendissimo
Seguitando le tracce di vostra signoria illustrissima son certo di non errare, onde unisco in un foglio ancor io le due risposte alla sua et alla gentilissima lettera del signor suo fratello, che unitamente mi giungono#2, e secondo in tal guisa anche in questo il genio esemplare dell’amabile loro fraterna concordia. L’eccessiva gratitudine del mio caro signor conte Daniele, per la giustizia ch’io debitamente e con sommo mio contento gli ho resa in Vienna#3, potrebbe indicar per avventura una sorpresa in lui, quasi d’evento non aspettato. Sorpresa che non lusingherebbe punto il mio amor proprio, poiché supporrebbe che per tanti anni avesse egli sempre fin ad ora ignorata la mia venerazione per la verità, e la prontezza mia nel pagare i dovuti da ciascheduno al merito, ragionevolissimi tributi. Ah mi guardi il Cielo da così umiliante mortificazione. Ma no: il mio amatissimo signor conte, misurando gli altri (come tutti facciamo) da se medesimo, non può mai giudicar del prossimo suo sinistramente a tal segno; e cotesti eccessi di gratitudine non sono in lui che l’affettuosa effusione d’un bel cuore, bramoso di trovar negli amici le giustificazioni dell’amor suo: da questa sorgente medesima derivano le vivaci espressioni con le quali egli parzialmente esalta il mio Ruggiero#4; parzialità che assicurandomi dell’amor suo, mi raddolcisce il rimorso d’averle in gran parte usurpate. La nostra triplice Alleanza#5 non può assuefarsi ancora a veder vota la quarta sedia, e rammenta bene spesso le amabili e stimabili qualità di chi l’ha con tanto nostro piacere ma per troppo breve tempo occupata. Io per consolarmi della perdita mi vado figurando e possibile e non lontano l’approfittarmi de’ suoi generosi inviti, e di venire in persona ad abbracciarla, riverirla e confermarle a bocca le sincere, tenere e rispettose proteste che qui rinnovo della invariabile costanza con cui sarò eternamente
Vienna 4 Xbre 1771
Di Vostra Signoria Illustrissima
Divotissimo Obbligatissimo Servitore Vero
Pietro Metastasio
Seguitando ] Seguendo B
ch’io ] che io B
lusingherebbe ] lusingarebbe B
pagare ] pagarne B
d’un ] del suo B
le giustificazioni ] la giustificazione B
vota ] vuota B
approfittarmi ] approffittarmi B
confermarle ] errore conformerale B
4 ] 10 B