Vienna, 16 ottobre 1776
Illustrissimo Signore Signore e Padrone Colendissimo
In questo momento ricevo di Corte l’incluso biglietto del signor conte di Rosemberg#1, che con infinito rincrescimento mando originale a vostra signoria illustrissima prendendo tutta la parte che ne tocca giustamente ad un vero antico servitore et amico nel rammarico che dovrà indispensabilmente recarle#2; tanto più che le ultime mie ottime speranze, ch’io le comunicai, non l’hanno certamente preparata a questa disgustosa catastrofe#3. Mi auguro altre occasioni di servirla più felicemente e sono intanto con la più tenera et ossequiosa stima
Vienna 16 8bre 1776
Di Vostra Signoria Illustrissima
Divotissimo Obbligatissimo Servitore Vero et Amico
Pietro Metastasio