Al Signore De’ Calzabigi (a Parigi) da Vienna 15. del 1754
Non so intendere come una vostra lettera data in Parigi il dì 28 ottobre dell’anno scorso, non sia stata resa a me da questo Ministro di Spagna#1 prima della fine del decembre: né son punto più illuminato sulla sorte dell’altra che asserite avermi scritta da Nantez#2: e son tutta via ignorante del destino de’ manoscritti, che gran tempo fa si spedirono di qua a Parigi, e mai non se n’è saputo l’arrivo#3. Il primo foglio della ristampa#4 mi convince che l’opera procede, e mi fa sperare che proceda con l’ordine convenuto#5: benché non se ne parli. Son contentissimo della carta, e del carattere del saggio inviatomi#6: e non meno della correzione#7. Dal saggio medesimo che vi rimando corretto, vedrete che non v’è errore di gran momento#8. Giacché la vostra amicizia prende tanta parte nel buon esito di questa ristampa, vi prego a continuar sino al compimento ad assisterla, e regolarla#9. Bisogna cura non ordinaria per difenderla dalle impressioni dell’aria straniera#10. In questo tempo io ho corretto il mio Alessandro nell’Indie#11. Ne ho raccomodati i primi due, e quasi affatto rinnovato l’atto terzo#12: di modo ch’io ne sono presentemente molto più sodisfatto. Mi spiacerebbe molto che fosse già impresso nell’antica maniera#13. Avvertitemi subito, se siete in tempo di farne uso, et io ve ne manderò la copia per la medesima strada de’ Signori Smitmer#14. La nuova edizione sarebbe per questa via ancora molto distinta dalle precedenti#15. Non mi dilungo ne’ rendimenti di grazie per le affettuose vostre premure a mio vantaggio, perché il debito andrà crescendo, e la seccatura sarebbe per voi troppo lunga, et intolerabile. Siate certo della dovuta mia riconoscenza, come spero che lo siate della stima, e dell’amicizia con cui sarò sempre etc.
Ne ho … l’atto terzo: per una collazione delle varianti delle diverse edizioni si consulti la scheda di confronto qui. Dal raffronto emerge l’alto tasso di interventismo di Metastasio, il quale, mentre nei primi due atti si limita a variare e rimodulare (in tutto tredici scene), a effettuare delle sostituzioni (in sette casi) e alcune, poche omissioni (soltanto due scene), nell’atto terzo compie una quasi totale riscrittura della precedente versione: si contano tre scene variate (1, 5, 10), quattro sostituite (2, 3, 6, 8), due nuove inserite (4 e 9) e ben cinque casi di scene precedenti omesse (ex 1-3, ex 9, ex 13). Risulta evidente che l’unica scena della precedente versione dell’atto terzo a comparire nella nuova edizione è la breve scena decima, ora divenuta settima e sottoposta a modifiche nei soli primi due dei tredici versi complessivi.
spedirono] spedirano corretto in spedirono B
correzione] correzzione con la seconda z cassata A
molto] moto corretto in molto B