Al Signore De’ Calzabigi (a Parigi) da Vienna 15. del 1754

Non so intendere come una vostra lettera data in Parigi il dì 28 ottobre dell’anno scorso, non sia stata resa a me da questo Ministro di Spagna#1 prima della fine del decembre: né son punto più illuminato sulla sorte dell’altra che asserite avermi scritta da Nantez#2: e son tutta via ignorante del destino de’ manoscritti, che gran tempo fa si spedirono di qua a Parigi, e mai non se n’è saputo l’arrivo#3. Il primo foglio della ristampa#4 mi convince che l’opera procede, e mi fa sperare che proceda con l’ordine convenuto#5: benché non se ne parli. Son contentissimo della carta, e del carattere del saggio inviatomi#6: e non meno della correzione#7. Dal saggio medesimo che vi rimando corretto, vedrete che non v’è errore di gran momento#8. Giacché la vostra amicizia prende tanta parte nel buon esito di questa ristampa, vi prego a continuar sino al compimento ad assisterla, e regolarla#9. Bisogna cura non ordinaria per difenderla dalle impressioni dell’aria straniera#10. In questo tempo io ho corretto il mio Alessandro nell’Indie#11. Ne ho raccomodati i primi due, e quasi affatto rinnovato l’atto terzo#12: di modo ch’io ne sono presentemente molto più sodisfatto. Mi spiacerebbe molto che fosse già impresso nell’antica maniera#13. Avvertitemi subito, se siete in tempo di farne uso, et io ve ne manderò la copia per la medesima strada de’ Signori Smitmer#14. La nuova edizione sarebbe per questa via ancora molto distinta dalle precedenti#15. Non mi dilungo ne’ rendimenti di grazie per le affettuose vostre premure a mio vantaggio, perché il debito andrà crescendo, e la seccatura sarebbe per voi troppo lunga, et intolerabile. Siate certo della dovuta mia riconoscenza, come spero che lo siate della stima, e dell’amicizia con cui sarò sempre etc.

Ministro di Spagna: è il conte Antonio de Azlor (1697-1774), ambasciatore di Spagna e ministro plenipotenziario alla corte di Vienna dal 1750 al 1755, dei cui canali diplomatici e dei cui corrieri Metastasio si serve per garantire la circolazione e il recapito delle proprie lettere e spedizioni. La sua figura assume particolare rilevanza nel corso degli scambi epistolari metastasiani con l’amato «gemello» Farinelli, cantante di grande successo e direttore d’opera alla corte madrilena.

Al … 1754] le preposizioni a e da sono state aggiunte in interlinea dalla mano del revisore A Al Signor de Calzabigi / Da Vienna a Parigi. 15 Gennaio 1754 B

spedirono] spedirano corretto in spedirono B

correzione] correzzione con la seconda z cassata A

molto] moto corretto in molto B

sodisfatto] soddisfatto B