Al Signor Giuseppe Bettinelli
Eccole un’altra opera che sarà l’ultima, e con questa chiuderemo il numero delle opere, e comincieremo le altre composizioni#1. Secondo i miei conti non veggo che possa rimanere materia sufficiente per un altro tomo, a meno ch’ella non volesse, malgrado anche alla mia ripugnanza, stampare anche le cose scritte da me in età troppo inesperta, e perciò riprovate. Si spieghi su questo capitolo, acciò anch’io prenda le mie misure#2.
Le rendo grazie degli esemplari legati per gli augustissimi principi. Farò diligenza per ricuperarli dal carrettiere, e dopo averli veduti, non dubito che avrò nuovo motivo di ringraziarla. Per gli altri che manderà in Roma, le resterò molto tenuto; e mi dispiace che non possa con la medesima facilità favorirmi in quella parte che ha destinata per me in Vienna#3. Mi comandi, e mi creda sinceramente
Vienna 7 novembre 1733.