A Leopoldo (Roma)
Vienna 5 novembre 1739
Fratello Carissimo
Non avendo che scrivere, per non lasciar di farlo, vi scrivo questo medesimo. Io sto assai bene, e dalla vostra lettera del 21 di novembre#1 intendo con piacere che a voi non avviene altrimenti. Mi sono compiaciuto delle grate vostre espressioni. Desidero di vedervi in istato di darmene larghe pruove et avere il contento di ricusarle. In casa riverenze, e saluti, al signor Peroni#2, et a voi mille tenerissimi abbracci. Addio
Il Vostro Affezionatissimo Fratello Pietro Metastasio
Giuseppe Peroni (si veda la scheda biografica a lui dedicata).