Bettinelli (Venezia)
Vienna 14 dicembre 1743
Eccovi signor Bettinelli gentilissimo la piccola lettera di cambio di lire ventiquattro, prezzo del Platone nella impression del quale mi avete voluto associato: vi prego subito che sia pubblicato farmi capitare il terzo volume del quale secondo le vostre istruzzioni io sono ora creditore#1. Non ho potuto esser più sollecito a rispondervi per impedimenti di salute, e d’affari: i primi, grazia al Cielo, sono quasi affatto cessati, ma i secondi mi stringono più che mai. Che si fa costì dell’impressione del Bossuet? Quanti tomi ne sono al pubblico#2? Informatemene di grazia. Avrete i drammi#3 a suo tempo: intanto consegnate l’acclusa all’amicissimo signor Fabbrici#4, riveritelo mille volte in mio nome; conservatevi e credetemi
Vostro Illustrissimo Affezionatissimo Obbligatissimo Servitore
Pietro Metastasio